"da remoto" vs "in presenza"
- direttore

- 17 nov 2020
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Proponiamo una bella riflessione di Alessandro D'Avenia (da Ultimo Banco, Corriere della Sera del 9 novembre 2020) che coglie l'importanza del corpo "in questi tempi «da remoto» (che è pur sempre il participio di rimuovere) il discrimine tra assenza e presenza".



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