La scuola non riproduca con la tecnologia quello che era già debole
- direttore

- 14 mag 2020
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Dalle pagine de "la difesa del popolo" (settimanale della Diocesi di Padova) riprendiamo un articolo (fonte www.redattoresociale.it) che propone un'intervista a Daniela Lucangeli, neuroscienziata, prorettrice dell'Università di Padova e membro della task force del ministero dell'Istruzione per l'emergenza Covid-19.
Ecco alcuni passaggi della conversazione (per suggerire la lettura integrale del testo). Sulla didattica a distanza sottolinea: "La rivoluzione passa dalla formazione dei docenti. La distanza nella didattica non dipende dalla tecnologia, ma dal modello mentale che adotta l'insegnante". E sulle emozioni dice: "Un docente nel dare l'insegnamento non sta soltanto muovendo memoria, attenzione, ragionamento, ma anche il sentire della mente."



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